ANNO 1995

CULTURA - COSTUME - MUSICA - CINEMA - TELEVISIONE

 

TELEVISIONE - CARENZA DI IDEE

"Un giorno o l'altro bisognerà pure destinare qualche ora a programmi nuovi e a facce nuove per far sì che si affaccino sul piccolo schermo uomini e donne da allenare" Afferma Costanzo (Anno 1995)

(ma se vengono allenati dagli stessi che da anni fanno gli stessi programmi come lui, non escono idee, facce e programmi nuovi, ma dei cloni, neppure riusciti bene; e allora come si fa a fare qualcosa di nuovo?. Ndr).

Le sue perle del poi!

13 AGOSTO '97 871 giorni al 2000 - Su Panorama il conduttore prende a sberle i suoi compagni di viaggio. "I programmi di Mediaset? Sono scadenti. Dopo il Berlusconi datosi alla politica ognuno ha continuato a fare la Tv che sapeva fare, costruendosi nicchie di potere e di convenienza. Non c'e' piu' creativita', idee nuove".-
GORI commenta: "Ma cosa fa sputa nel piatto dove mangia?".-

6 FEBBRAIO 1998 - 694 gg. al 2000 - "Fare, cambiare la televisione? fin quando la pubblicità ci dà miliardi non si cambia nulla".

8 GENNAIO '98 - 723 giorni al 2000 - sull'Espresso. - Il nuovo Direttore di Canale 5 al posto di Gori.. "Televisione? sono fermamente convinto che i gusti della gente non si siano evoluti più di tanto (ti pareva!!!. N.d.R.) e non intendo stravolgere niente; fin che Canale 5 fa molti miliardi di pubblicità non si cambia nulla".
(ma come fa allora ad evolversi il gusto della gente? Ndr.)

15 DICEMBRE, su Epoca - "Noi facciamo una televisione virtuale, giornali virtuali, una politica virtuale. Nemmeno noi sappiamo più da che parte sta la realtà, se esiste veramente. Noi camminiamo virtualmente ma stiamo completamente immobili. (ce ne siamo accorti tutti! N.d.R.). L'aria che respiriamo perde d'importanza, le cose che mangiamo, le persone che amiamo."
(Bellissimi "consigli" per la vita. Ma in altri settori non è così. C'è chi studia, chi fatica e lavora sudando, e l'aria che respira ha la sua importanza, eccome! Per fortuna! Ndr)

*** MOSCHEA - 21 GIUGNO - A Roma, a Monte Antenne, viene inaugurata la più grande moschea d'Europa. Progettisti PAOLO PORTOGHESI e Vittorio GIGLIOTTI con la collaborazione dell'architetto iracheno Sami MOUSAWI. Una superficie coperta di 30.000 metri quadrati, costata 80 miliardi, versati da diversi Stati a religione musulmana.
All'inaugurazione il presidente della Repubblica con le maggiori autorità italiane.

Ma dopo due giorni, il 23, il presidente della Camera Irene Pivetti partecipa a Roma a un rosario cattolico (legittimo, ma è polemica) per "riparare alla costruzione della moschea" (siamo dunque alle crociate e alle intolleranze religiose e nello stesso tempo si invitano gli italiani ad accettare la cultura multietnica degli immigrati).

FINE

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