IL SUMMIT DEI BRICS DI JOHANNESBURG

 

 

Presa diretta al summit dei Brics di Johannesburg: “Andiamo verso la fine del dollaro e un nuovo ordine mondiale?”.

L’anticipazione....
al Summit dei Brics (con Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) si sta disegnando un nuovo ordine mondiale?.

La novità attuale é ora che Argentina, Egitto, Etiopia, Iran, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita entreranno a far parte dei Brics.

Lo ha annunciato su X, l'ex Twitter, Cyril Ramaphosa, il presidente sudafricano dei Brics, a conclusione del quindicesimo vertice dell’organizzazione, tenutosi ultimamente nella capitale del suo paese, Johannesburg.

L’espansione del gruppo è stato il punto focale del vertice; con una richiesta sostenuta dalla CINA. Obiettivo: l’allargamento verso altri Stati, oltre a incrementare le relazioni economiche con alcuni dei maggiori produttori di materie prime mondiali. E' questo è il tentativo cinese e russo di creare un’unione commerciale in grado di sostituire il dollaro
(de- dollarizzazione) con un’altra valuta per gli scambi internazionali, preferibilmente il renminbi cinese, la cui unità base è lo yuan, la valuta della Repubblica popolare cinese.

Infatti come riporta la Cnbc, il presidente brasiliano, Inacio LULA da Silva, ha fatto sapere che il gruppo sta continuando a studiare la possibilità di creare una valuta nuova uguale per tutto il gruppo, per “aumentare le nostre opzioni per i pagamenti internazionali, così da ridurre le nostre vulnerabilità”. In questo modo, il peso del dollaro, e quindi degli Stati Uniti, nell'economia mondiale crollerebbe come mai avvenuto prima.

il presidente cinese, XI JINPING ha accolto l’allargamento definendolo un “nuovo punto di partenza” che “porterà vigore al meccanismo di cooperazione dei BRICS, rafforzando ulteriormente una forza per la pace e lo sviluppo mondiale”.Una "Forza" che oggi pesa con 3,5 miliardi di persone, quasi metà dell’intera popolazione mondiale, e con i nuovi Stati acquisiti arriverà ai 4 miliardi raggiungendo così l'equivalente del 37% del PIL mondiale.
( che è di 102.000 miliardi di dollari)

Gli Stati Uniti ha un PIL monetario di 27.000 miliardi di dollari. La Cina è al secondo posto con un PIL previsto di 19.000 miliardi di dollari. L’India è la quinta economia con un PIL previsto di 3.007 miliardi di dollari,.

Gli ARABI che stanno ora entrando nel BRICS- La Saudita ha una ricchezza monetaria netta di 2.007 miliardi di dollari, registrando nel 2022 un aumento del 144% rispetto al 2010. Mentre gli Emirati Arabi Uniti (7 Stati) sono al 37º posto con una ricchezza netta di 994 miliardi di dollari.



(Dubai oggi ha circa 4 milioni di abitanti
e si avvia a diventare con i suoi grattaceli la New York dell'Asia -
Uno dei centri commerciali più importanti al mondo.
Che attrae non solo milioni turisti,
ma é meta di business e di investimenti immobiliari.
L'aeroporto di Dubai ha un traffico di circa 64.3 milioni di passeggeri).



L'India ha 14.000 miliardi di dollari - L'Egitto è al 32º posto con una ricchezza netta di oltre 1.400 miliardi di dollari. - Il SUD AFRICA ha la più alta ricchezza pro capite del continente, pari a 34.500 dollari; ed un PIL totale di 273 miliardi di dollari.

Gli USA oggi valgono circa il 23,7% del PIL mondiale, l'Unione Europa il 17,7%;
(l'ITALIA risultava fino ieri essere la 8a economia mondiale (il 3° Paese all'interno della UE (27 Stati ) dopo la GERMANIA e la FRANCIA) (ma tutti e 3 in calo nel 2023)

 

Questi litigiosi "cortiletti" UE (così atlantisti - vedi le subìte-imposte-sanzioni) cosa faranno con l'Euro? Che ha un PIL di 17,7 %? Meno della metà dei nuovi Paesi del BRICS ?

 

Leggendo "Africa Rossa", secondo il rapporto "e-Conomy Africa 2020", "i vantaggi del BRICS si intrecciano anche con quello politico" - "l'Africa è destinata a crescere come la stessa Cina, ripetendo i “miracoli” di cui lei si è resa già protagonista al suo interno".
Scrive anche Colarizi. "Più Pechino entra in rotta di collisione con Washington e più il messaggio acquisisce un afflato retorico del modello alternativo di sviluppo. Cioe' vi è un terzomondismo in crescita più pragmatico e multiforme".

La Repubblica Popolare Cinese ha finora investito in 40 paesi africani su 54. Tra questi i più importanti in Sud Africa, nella Repubblica Democratica del Congo, in Angola, Zambia, Etiopia, Nigeria, Ghana, Algeria, Zimbabwe e Kenya. Tutti Paesi che sembrano avere oggi una crescita nella società civile anche con una larga partecipazione popolare. Ci si avvia forse a un nuovo mondialismo risolvendo i problemi dell'umanità su scala mondiale? Sembra che oggi ci siano - soltanto due contendenti in questa lotta dei "due mondi" che é (forse) appena iniziata.

Avremo "forse" una "Use-eu-asia" - (US-EU-ASIA)?
O forse una "Cin-afri-asia" (CIN-AFRI-ASIA)?

 

((((( E pensare che la guerra in Ucraina fu una manovra studiata e programmata dagli USA....(con le sanzioni poi imposte alla UE) ..... per distruggere l'Economia europea, e soprattutto per fare crollare l'Euro così da far salire il dollaro ))))).

 

AUGURI !!!

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