RIVOLUZIONE FRANCESE

1790 - GLI EVENTI  di quest'anno
(i link inseriti sono per ulteriore approfondimento)


le date

Rivoluzione Francese
1790 Le tensioni politiche
Gennaio Le Federazioni
Febbraio Riforma delle Amministrazioni Locali
Aprile Fondazione dei Cordiglieri
12 Luglio Approvazione della Costituzione Civile del Clero
Novembre Giuramento del clero

TENSIONI POLITICHE

La politica religiosa fu quella che più divise la società Francese e generò opposizione alla Rivoluzione. Molti preti avevano inizialmente sperato che dopo la riforma si potesse ritornare al Cattolicesimo Romano ed ai suoi ideali di base. Ma loro constatarono che la Chiesa stessa avrebbe collaborato nel processo. La nazionalizzazione delle proprietà della Chiesa diede la responsabilità allo Stato per regolare gli affari temporali Ecclesiastici. Nella sua propria autorità l'Assemblea ridusse il numero delle Diocesi e riallineò i confini con quelli dei nuovi dipartimenti. 
Sotto questa Costituzione Civile del Clero ( quest'anno - LUGLIO  1790) i Vescovi dovevano essere eletti dalle Assemblee elettorali dei dipartimenti mentre i Parroci dovevano essere scelti dagli elettori dei distretti. Il portavoce del Clero dichiarò che l'Assemblea dovesse negoziare le Riforme con un Concilio Nazionale della Chiesa. Nel Novembre 1790 l'Assemblea ordinò che i Vescovi ed i Parroci erano obbligati a giurare sottomissione allo Stato.

Ci fu una lacerazione fra Preti Costituzionali e (quelli poi detti dopo la rottura) "Preti Refrattari". Come i Refrattari ed i Costituzionali richiesero il supporto popolare contro i loro rivali, i parrocchiani non poterono rimanere neutrali. Le energiche discordie locali sfociarono poi nella realizzazione della Costituzione Civile del Clero.

Costituzione Civile del Clero

La Costituzione Civile del Clero (C.C.C.) e' stato un atto fondamentale della Rivoluzione che priva gli ecclesiastici di ogni loro particolare privilegio o distinzione.
La C.C.C. stabilisce la struttura gerarchica del clero cattolico nei seguenti termini:
- 10 grandi aree metropolitane dirette da arcivescovi eletti dai cittadini
- 83 vescovi (uno per ogni dipartimento) eletti dai cittadini
- i curati di ciascuna parrocchia dovranno anch'essi essere eletti.
Viene altresi' decretata:
- la completa indipendenza della organizzazione dal papato romano
- l'obbligo tassativo, per tutti i religiosi, di prestare giuramento di fedelta' alla nazione, al re ed alla Costituzione.
La contropartita che lo stato offre e' piu' che generosa:
- una rendita da 20000 a 50000 lire annuali per i vescovi e gli arcivescovi
- da 1200 a 6000 lire annuali per ciascun curato secondo l'importanza della parrocchia assegnata.


 L'OPINIONE PUBBLICA

Non era stato chiarito quale fosse il ruolo dell'opinione pubblica ed il meccanismo attraverso cui si potesse esprimere. La spettacolare diffusione delle libere stampe e dei clubs politici costituirono la risposta. L'Assemblea cercò di incentivarli di volta in volta ma di non assecondarli.
Parigi che aveva solo 4 ufficiosi giornali all'inizio del 1789 vide uscire più di 130 nuovi periodici entro la fine dell'anno, il più delle volte di vita breve. Bordeaux aveva solo un giornale nel 1789, ma ne apparvero 16 nei due anni successivi.
E mentre alcuni giornali rimasero apparentemente politicamente neutrali, molti invece riportavano energiche opinioni politiche. Come i giornali, anche i clubs si diffusero velocemente  nelle province. Più di 300 città ebbero clubs prima della fine del 1790, e se ne contavano già 900 verso la metà del 1791. Uno studio ha poi riscontrato che 5000 villaggi aprirono un club tra il 1790 ed il 1795.
Inizialmente i clubs promossero l'educazione civile e pubblicizzarono le riforme dell'Assemblea. Ma alcuni divennero dei club di attivisti che cercarono con ogni mezzo di influenzare le decisione politiche con petizioni, o invitavano ad esercitare una accorta sorveglianza sulle autorità costituite o esortavano a denunciarle quando queste fossero inefficienti o commettevano abusi.

Il 10 MARZO papa PIO VI condanna la costituzione francese con la Bolla Quod aliquantum.

APRILE - A Parigi, l'estrema sinistra, (i popolari di ROBESPIERRE) chiede il suffragio universale. Inizia l'attivitá del
Club dei Cordiglieri; (vedi ) MARAT e  DANTON i protagonisti.

Nasce la Federazione Nazionale e la Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo. I "preti refrattari" al modernismo si rifiutano di giurare, il clero viene diviso così tra preti refrattari e preti costituzionali.

Il 12 LUGLIO l'Assemblea ha  approvata la Costituzione civile del Clero, specificando che gli arcivescovi, vescovi e curati devono essere eletti dai cittadini e devono prestare giuramento alla Nazione e alla Costituzione.

Viene formato anche  il Comitè de la mendicitè" il cui compito è elaborare un "Plan génèral pour l'extinction de la mendicità et l'administration des secours publics". Questo comitato elabora il suo piano d'intervento a partire da alcuni importanti principi:
a)la mendicità, se non scelta volontariamente, non è un delitto. D'altra parte la società deve offrire a tutti un lavoro;
b) tutte le persone fisicamente in grado di lavorare devono essere obbligate a lavorare;
c) la società deve garantire assistenza a chi non è in grado di lavorare per età o per infermità.
Sulla base di questi principi il comitato conclude il suo lavoro affermando che tutti gli uomini hanno diritto all'assistenza e che lo Stato deve procurargliela con il lavoro: l'uguaglianza dei diritti vale anche per i diritti dei poveri".
 
Il 2 novembre dello scorso anno la legge approvata ha dichiarato tutti i beni della Chiesa disponibili per la nazione. Quest'anno si procede alla loro vendita per poter ricostituire un erario che aveva ormai  le finanze in rosso.

 I FATTI CRONOLOGICI DELL'ANNO
PRIMI SEI MESI 

5 GENNAIO - BORDEAUX: - La municipalita' di Bordeaux chiede all'Assemblea Nazionale Costituente di istituire una festa commemorativa del 14 Luglio 1789.  - Moti in citta' per fare abbassare il prezzo del pane.

15 GENNAIO - LA PROVINCIA: - Festa della Federazione dei Bretons e degli Angevins a Pontivy.
Durante queste feste, il 19 GENNAIO, verra' pronunciato per la prima volta il giuramento "Vivere libero o morire".
LE FEDERAZIONI.
Scomparse le strutture dell'antico regime venne a crearsi un nuovo potere municipale e borghese che senti' ben presto il bisogno di affermare la sua appartenenza ad una comunita'.
Le federazioni furono quindi un movimento spontaneo di aggregazione di cittadini e di varie municipalita', inizialmente inteso come movimento di unione e di fraternita' e, in seguito, come movimento di difesa di interessi comuni.
L'aspetto piu' evidente fu quello del raggruppamento e della fusione dei vari gruppi di Guardie Borghesi in raggruppamenti militari territoriali: le Guardie Nazionali Federate.
Caduti praticamente i poteri centrali del vecchio regime, si vennero a costituire, spontaneamente, nuovi poteri locali, piu' o meno forti, e molte volte in grado di opporsi ai decreti ed alle ordinanze dell'Assemblea Nazionale. Col tempo, questo movimento perse di importanza ed alla fine, 1793, venne considerato come un atteggiamento ostile alla Rivoluzione.

18 GENNAIO - Pubblicazione della "Denuncia contro Necker" di Marat.

21 GENNAIO - A.N.C.: - Il Dott. Guillotin propone di adottare, per tutti i condannati a morte, la decapitazione mediante una nuova macchina da mettere a punto. 

22 GENNAIO - Battaglia dei Cordelieri. Marat con le sue pubblicazioni eversive ha nuovamente passato il segno. Le forze di polizia inviate dalla municipalita' di Parigi per arrestarlo, si scontrano con la popolazione del distretto dei Cordelieri, che tenta di impedirne l'arresto.

31 GENNAIO - VALENCE: - Assemblea di gruppi federati.

4 FEBBRAIO - A.N.C.: - I deputati prestano il giuramento di fedelta' alle istituzioni in presenza del re.

7 FEBBRAIO - LIONE: - Moti e disordini per la carestia e la disoccupazione. 
E' terminata la demolizione della Bastiglia. Il cittadino Palloy ha eseguito il lavoro nel giro di sei mesi.

13 FEBBRAIO - A.N.C.: - Decreto che proibisce i voti religiosi e sopprime gli ordini religiosi contemplativi, giudicati totalmente parassitari.

19 FEBBRAIO - Thomas De Mahy, sedicente marchese di Favras, e' stato impiccato in Place de Grève dopo un processo sommario. Prima di essere appeso il condannato si e' assogettato al rito, abbastanza inconsueto, della Onorevole Ammenda. Il rito, molto antico, consisteva nell'inginocchiarsi davanti al pubblico, sul sagrato di una chiesa, autocensurarsi e pentirsi, chiedendo perdono ai presenti.
(( THOMAS DE MAHY era un avventuriero, nato ad Orleans il 26/3/1744.
Godendo inizialmente di una qualche protezione da parte del Conte di Provenza, era riuscito ad intrufolarsi a Corte, dove sperava di fare quattrini. Aveva proposto piani fantasiosi di risanamento delle finanze, formazione di gruppi di "fedelissimi" al re, composti da guardie congedate o riformate, aveva cercato di mettere le mani in pasta in un certo prestito di due milioni di lire a favore del Conte di Provenza ed altre stranezze, sino ad organizzare un piano di fuga del re dalle Tuileries, che prevedeva, nella sua esecuzione, anche l'assassinio di La Fayette e di Bailly, il blocco di Parigi e l'affamamento della popolazione. Era piu' che sufficiente per finire appeso ad una corda ben insaponata ))

20 FEBBRAIO - Morte a Vienna dell'imperatore Giuseppe II. Gli succede il figlio Leopoldo II.

22 FEBBRAIO - CHATEAUROUX:- Moti e disordini popolari.

23 FEBBRAIO - A.N.C.: - Emissione di un decreto che istituisce l'obbligo, per i curati, di leggere in chiaro i decreti dell'Assemblea, durante le funzioni religiose.

26 FEBBRAIO - A.N.C.: - Riforma delle amministrazioni locali. Decreto che fissa il nome, l'estensione, i limiti ed i distretti degli 84 dipartimenti.

28 FEBBRAIO - A.N.C.: - Decreto sulla costituzione ed il rinnovamento dell'esercito e che abolisce il monopolio della nobilta' nella detenzione dei gradi superiori.

8 MARZO - A.N.C.: - Decreto che mantiene la schiavitu' nelle colonie e crea le Assemblee coloniali.

Nel 1789 la Francia vantava i seguenti possedimenti coloniali: - la meta' occidentale dell'isola di San Domingo- la Martinica- Santa Lucia- la Guadalupa- l'isola di Tobago- la Guyana- Saint-Pierre etMiquelon- Senegal- Haiti- alcuni piccoli insediamenti in Africa ed in India.La popolazione delle colonie era composta da 55.000 bianchi, 32.000 mulatti e negri liberi e 600.000 schiavi.
Nelle colonie la Francia esportava manufatti (tessuti ed altro) per un valore di lire 1.061.000.000 annuali e nel contempo importava:- zucchero: 90.000 tonn.- caffe: 20.000 tonn.- cotone: 5.000 tonn.
- indaco: 900 tonn. (in gran parte riesportato)

15 MARZO - A.N.C.: - Decreto che sopprime, senza indennizzo, i diritti di signoria presuntamente usurpati allo Stato o stabiliti con la forza quali la manomorta, il retratto, l'omaggio, le corvées e le servitù personali; 
- mantiene invece il riscatto delle rendite fondiarie legalmente acquisite quali canoni e censi..
- Decreto che istituisce l'uguaglianza delle spartizioni nelle successioni e sopprime il diritto di progenitura e di mascolinita'.
- Elezione di Rabaut Saint-Etienne come presidente dell'Assemblea.

16 MARZO - A.N.C.: - Decreto che sopprime le famigerate "lettres de cachet".

17 MARZO - A.N.C.: - Decreto che decide la vendita dei beni del clero da parte delle municipalita', secondo le rispettive competenze territoriali.

18 MARZO - BRUXELLES: - Violenti moti controrivoluzionari e sconfitta dei partigiani della rivoluzione del Dicembre 1789 che si rifugiano in Francia.(891218)

21 MARZO - A.N.C.: - Decreto di soppressione delle gabelle.

29 MARZO - Il papa Pio VI condanna, davanti al Concistoro, la "Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino, emanata il 26 Agosto 1789.
Atteggiamento atteso e scontato; per la chiesa l'Uomo e' una pecora, che non ha diritti, e deve affidarsi unicamente alla guida del "buon pastore".

31 MARZO - Elezione di Robespierre come presidente di turno del Club dei Giacobini, per il mese di Aprile.

1 APRILE - Viene reso di pubblico dominio un "Libro Rosso" che contiene la lista e gli importi delle pensioni e dei trattamenti di favore elargiti dal re.
Alcune cifre rilevate nel "Libro Rosso": a favore dei fratelli del re: 28 milioni- doni e gratificazioni a terzi: 6 milioni- pensioni e trattamenti di favore: 2 milioni- elemosine: 254.000 lire- indennita', prestiti, anticipi: 15 milioni- acquisizioni, contributi: 21 milioni- interessi finanziari: 6 milioni- contatti con l'estero (altre corti?) e posta: 136 milioni(!)- spese varie: 2 milioni- spese personali del re e della regina: 11,5 milioni - Il totale e' di circa 230 milioni. Il salario annuale di un operaio parigino era di circa 450 lire.

3 APRILE - Soppressione del monopolio commerciale della Compagnia delle Indie Orientali. Aveva l'esclusiva per il commercio con tutti i paesi ad est del Capo di Buona Speranza.

5 APRILE - VANNES: - Moti controrivoluzionari.

6 APRILE - NIMES: - Moti e disordini che oppongono cattolici, eccitati da agenti del Conte d'Artois, ai protestanti favorevoli all'A.N.C.

9 APRILE - A.N.C.: - Decreto che pone a carico dello stato i debiti del clero. Naturale conseguenza del fatto che i beni ecclesiastici sono stati nazionalizzati.

14 APRILE - A.N.C.: - Decreto che affida allo stato le spese del culto cattolico.

17 APRILE - A.N.C.:
- Decreto che conferisce agli assegnati il valore di moneta corrente senza pero' renderne l'uso obbligatorio; allo stesso tempo riduce l'interesse dei nuovi assegnati al 3%.

18 APRILE - TOLOSA: - Manifestazione controrivoluzionaria.

20 APRILE - NIMES: - Moti controrivoluzionari fomentati dai cattolici.

27 APRILE - Costituzione della Societa' degli Amici dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino, meglio conosciuta come CLUB DEI CORDELIERI, dal nome del convento nel quale si riuniscono. I membri variano dai 300 ai 400 e tra di essi occorre ricordare Danton, Marat, Desmoulins ed altre figure di spicco della Rivoluzione. L'adesione al club costa due soldi al mese. E' in questa sede che verranno ideati e messi in atto alcuni dei piu' sanguinosi tumulti della Rivoluzione.

30 APRILE - A.N.C.: - Nell'ambito delle riforme del sistema giudiziario, viene decretata l'istituzione delle giurie processuali.

1 MAGGIO - NIMES: - Moti controrivoluzionari dei cattolici.

3 MAGGIO - TOLONE: - Moti in citta'.

5 MAGGIO - A.N.C.: - Decreto che istituisce il sistema elettorale dei giudici.

8 MAGGIO - A.N.C.: - Decreto che pone le basi per l'unificazione dei pesi e delle misure. Il paese si sta' lentamente convertendo al sistema decimale.

10 MAGGIO - A.N.C.: - Creazione della Commissione dei Pesi e delle Misure.
LA CORTE: - Dopo molti tentativi Mirabeau e' riuscito ad introdursi, segretamente, nell'entourage del re, al quale offre i propri servigi. Avere una talpa nell'Assemblea fa comodo al sovrano anche se non fara' mai uso dei consigli, delle informazioni e delle proposte di questo "confidente". Per Mirabeau questo e' solo l'inizio del cammino verso la meta ambiziosa che si propone: diventare ministro.
MONTAUBAN: - Moti controrivoluzionari da parte dei cattolici.

12 MAGGIO - Fondazione della "Societa' del 1789" di dichiarate tendenze monarchiche.

14 MAGGIO - A.N.C.: - Decreto che regolamenta la vendita dei beni del clero, diventati beni nazionali nel Novembre 1789.
- Il ministro degli Affari Esterni Montmorin informa l'Assemblea della tensione sorta tra l'Inghilterra e la Spagna e delle misure prese, segretamente, dal re per sostenere il suo cugino spagnolo.

15 MAGGIO - A.N.C.: - Le iniziative segrete del re a favore della Spagna sono state ritenute inopportune e danno inizio ad un dibattito per stabilire se il diritto di pace e di guerra appartiene al re o alla nazione.

18 MAGGIO - Dopo qualche mese di forzata sospensione, riappare l'"Ami du Peuple" di Marat.
VIENNE: - E' stata festeggiata la nuova autorita' municipale di un vicino villaggio, con un rito inconsueto: la messa a dimora del primo Albero della Liberta'.
Questo rito, largamente pubblicizzato, da tutti i giornali, nel 1792 produrra' la messa a dimora di oltre 60.000 alberi, ornati di nastri, coccarde e cappello frigio in punta. La maggior parte di essi verra' sradicata dopo la Restaurazione.

21 MAGGIO - A.N.C.: - Decreto che rimpiazza i 60 distretti di Parigi con 48 nuove sezioni.

22 MAGGIO - A.N.C.: - Fine del dibattito sul diritto di pace e di guerra. Viene stabilito che il diritto di decidere sulla pace e sulla guerra appartiene alla nazione ma la guerra non puo' essere decisa che su proposta e con l'approvazione del re. Una formula molto ambigua che prelude ad una ulteriore riduzione dei poteri reali.

23 MAGGIO - Marat pubblica il "Progetto di Confederazione Patriottica per Tutto il Regno".

24 MAGGIO - A.N.C.: - Decretata la costituzione del Tribunale di Cassazione.

28 MAGGIO - A.N.C.: - Viene approvata la proibizione di portare la coccarda bianca e l'obbligo a tutti gli ufficiali di portare la coccarda tricolore.

30 MAGGIO - A.N.C.: - Decreto tendente ad eliminare, o quanto meno a contenere, il fenomeno della mendicita' che sta' dilagando in tutto il paese. In particolare, l'afflusso di mendicanti a Parigi e' enorme. Viene stabilito di potenziare gli Ospizi dei Poveri, gia' esistenti, e di crearne dei nuovi a totale carico dello Stato. In realta', piu' che di ospizi, si trattava di vere e proprie prigioni, dove gli "ospiti" venivano nutriti con "pane e zuppa" a cura di appaltatori privati. Per quelli che si sottraevano all'obbligo del soggiorno in ospizio erano previste particolari sanzioni.
LIONE: - Viene celebrata una grande festa della Federazione.

31 MAGGIO - A.N.C.: - Fine della discussione sulla Costituzione Civile del Clero. Il voto, articolo per articolo, durera' ancora 6 settimane.

1 GIUGNO - Uscita del primo numero dello "Ami du Roi", giornale monarchico fondato dall'abate Royou.

2 GIUGNO - Pubblicazione del primo numero del "JUNIUS FRANCAISE" di Marat.
Si sta' diffondendo molto rapidamente un nuovo canto repubblicano: ÇA IRA. Le parole sono del cantautore popolare Ladré e la musica e' stata ripresa da una contro-danza molto nota del musicista Bécourt.

5 GIUGNO - LA COMUNE: - Proposta di creare una federazione che riunisca le forze armate di tutti i dipartimenti e la costituzione di una Guardia Nazionale unica.
Pubblicazione del primo numero del "JOURNAL DE LA SOCIETE DE 1789" da parte di Condorcet.

(( JEAN ANTOINE NICOLAS DE CARITAT marchese di CONDORCET. Nato a Ribemont il 17/9/1743 e morto a Bourg-La-Reine il 19/3/1794.
Era un matematico di notevole fama e membro dell'Accademia delle Scienze, nonche' filosofo illuminista e liberale. Di idee moderate, si trovo' sempre a disagio di fronte agli eventi tumultuosi della Rivoluzione. Deputato alla Convenzione Nazionale si rifiuto' di votare per la condanna a morte del re. Questo lo mise in cattiva luce e fu accusato di essere un nemico della Repubblica ed un cospiratore. Si diede alla macchia e successivamente arrestato a Bourg-La-Reine, preferi' avvelenarsi in carcere per evitare il patibolo.))

9 GIUGNO - A.N.C.: - Decreto che istituisce una festa della federazione a Parigi per il 14 Luglio 1790.

10 GIUGNO - AVIGNONE: - Insurrezione controrivoluzionaria dove la Municipalita', favorevole alla rivoluzione, viene contrastata da gruppi cattolici/monarchici.
A questa data Avignone ed il territorio del Comtat Venaissin erano ancora possedimenti papali; una colonia vaticana su suolo francese amministrata da un legato pontificio.
Esistevano anche altre numerose, piccole enclaves che verranno progressivamente integrate nel territorio metropolitano francese.

11 GIUGNO - AVIGNONE: - Vittoria rivoluzionaria in citta' e nel Comtat Venaissin.

12 GIUGNO - AVIGNONE: - dopo la vittoria sui controrivoluzionari la Municipalita' chiede la sua riunione alla Francia.

13 GIUGNO -NIMES: - Insurrezione controrivoluzionaria e massacro di protestanti.
STRASBURGO: - Viene celebrata la festa della Federazione.

14 GIUGNO - NIMES: - Vittoria dei rivoluzionari grazie all'intervento dei contadini protestanti della vicina Cevennes.

16 GIUGNO - BESANCON: - Celebrata la festa della Federazione.

19 GIUGNO - A.N.C.: - Decreto di abolizione della nobilta' ereditaria, dei titoli, degli ordini militari, insegne araldiche, livree e di tutti i modi di distinzione e di disuguaglianza tra cittadini francesi.

26 GIUGNO - A.N.C.: - Esame della domanda di riunione di Avignone alla Francia. L'assemblea riserva e dilaziona la sua risposta per non irritare il papa dal quale si attende il gradimento sulla Costituzione Civile del Clero. Atteggiamento alquanto incomprensibile se non ingenuo: cosa ci si poteva attendere dal papa dopo la nazionalizzazione dei beni ecclesiastici?
Inizio degli incontri a Reichenbach tra i rappresentanti di Inghilterra, Austria, Prussia e Provincie Unite in vista di un eventuale intervento contro i rivoluzionari.27 Giugno 1790
A.N.C.: - Ennesimo decreto che organizza la municipalita' parigina e incorpora Montmartre alla capitale.

29 GIUGNO - ROUEN: - Festa della Federazione.

3 LUGLIO - Incontro segreto di Mirabeau e della regina. - Su questo incontro la fantasia degli scrittori si e' scatenata anche se, in realta', non si sa nulla. -Sesso o politica? Mistero!
Un fatto e' certo: che dopo questo incontro la regina manifestera', in ogni occasione, un astio profondo ed incomprensibile verso Mirabeau. - Qualcuno e' giunto ad immaginare che la morte di Mirabeau, avvenuta improvvisamente nell'Aprile del 1791, sia dovuta a veleno fattogli propinare dalla regina stessa.
Pubblicazione di un articolo di Condorcet favorevole alla concessione del voto alle donne.

12 LUGLIO - A.N.C.: - Decreto che adotta il testo definitivo della Costituzione Civile del Clero.

14 LUGLIO - Grandiosa festa della Federazione al Campo di Marte di Parigi. Ultima espressione della sempre piu' debole unione del popolo con il suo re.
AMBURGO:- Festa commemorativa della presa della Bastiglia.
Marat continua le sue pubblicazioni e da alle stampe: "L'infernale progetto dei nemici della Rivoluzione".
La Festa della Federazione e' stata una delle piu' grandi manifestazioni mai viste a Parigi, prima di allora. - Il Campo di Marte, naturalmente piatto, venne trasformato in un grandioso anfiteatro, con imponenti lavori di movimento terra, ai quali contribuirono 12000 operai e, negli ultimi giorni, migliaia di cittadini accorsi volontariamente per completare la sistemazione del campo.
La festa, sotto una pioggia scrosciante, vide affluire 300.000 spettatori, tra cittadini e rappresentanti delle truppe federate di tutto il paese, ospitati presso le famiglie parigine.
La cerimonia ufficiale comprendeva, oltre le solite imponenti parate militari, una messa celebrata sul campo dal vescovo Talleyrand (che si divertiva molto tanto da pregare l'abate Louis di non farlo ridere); una esibizione di La Fayette a cavallo che, con la spada sguainata, giura fedelta' a questo ed a quello, tra le deliranti acclamazioni dei suoi mouchards. Anche il re giura fedelta' alla nascente Costituzione e la regina fa la sua bella figura esibendo i suoi figli.
La festa durera' parecchi giorni con grandiosi banchetti da migliaia di coperti, canti, danze e fuochi d'artificio sulla spianata della Bastiglia e con l'inevitabile corollario di sbronze colossali.
E' rimasto celebre il banchetto di 15.000 coperti organizzato nel giardino della Muette.
Per qualche giorno miseria, carestia e disoccupazione vengono dimenticate.
Oggi, sul Campo di Marte si erge la Tour Eiffel.

22 LUGLIO - LA CORTE: - Il re approva la Costituzione Civile del Clero.
La Costituzione Civile del Clero (C.C.C.) e' stato un atto fondamentale della Rivoluzione che priva gli ecclesiastici di ogni loro particolare privilegio o distinzione.
La C.C.C. stabilisce la struttura gerarchica del clero cattolico nei seguenti termini:
- 10 grandi aree metropolitane dirette da arcivescovi eletti dai cittadini
- 83 vescovi (uno per ogni dipartimento) eletti dai cittadini
- i curati di ciascuna parrocchia dovranno anch'essi essere eletti.
Viene altresi' decretata:
- la completa indipendenza della organizzazione dal papato romano
- l'obbligo tassativo, per tutti i religiosi, di prestare giuramento di fedelta' alla nazione, al re ed alla Costituzione.
La contropartita che lo stato offre e' piu' che generosa:
- una rendita da 20000 a 50000 lire annuali per i vescovi e gli arcivescovi
- da 1200 a 6000 lire annuali per ciascun curato secondo l'importanza della parrocchia assegnata.

23 LUGLIO - LA CORTE: - Ricevimento, da parte del re, di una lettera del papa il quale preannuncia che condannera' la Costituzione Civile del Clero. Questa lettera viene tenuta segreta.

25 LUGLIO - LIONE: - Moti ed agitazioni di stampo monarchico.

26 LUGLIO - Pubblicazione de "C'en est fait de nous!" di Marat che chiede l'esecuzione capitale di 500-600 aristocratici per salvare la Rivoluzione.

27 LUGLIO - Accordo a Reichenbach tra Inghilterra, Austria, Prussia e Provincie Unite che lascia campo libero all'Austria di riprendere il Belgio ed esprime l'inquietudine di questi quattro paesi davanti all'evoluzione politica in Francia e le sue conseguenze all'estero.

28 LUGLIO - A.N.C.: - Secco rifiuto dell'Assemblea alla richiesta di lasciar transitare sul territorio francese le truppe austriache inviate contro il Belgio.

30 LUGLIO - STENAY: - Rivolta degli appartenenti al reggimento "La Reine-Cavalerie", che reclamano le loro paghe arretrate.

31 LUGLIO - A.N.C.: - Decisi alcuni provvedimenti contro Marat e Desmoulins a causa delle loro violente istigazioni alla rivolta.

1 AGOSTO - A.N.C.: - Viene creato un Comitato Diplomatico per controllare l'azione del re.

3 AGOSTO - NANCY: - Inizia l'agitazione in seno ai reggimenti di Châteauvieux e di Mestre-de-Camp; anche se i soldati reclamano la paga che e' loro dovuta, in realta' la rivolta e' stata fomentata da emissari del Duca d'Orleans con l'appoggio del locale Club dei Giacobini.

8 AGOSTO - LE COLONIE: - Dispersione con la forza dell'assemblea dei coloni di San Domingo, su ordine del governatore dell'isola.

9 AGOSTO - Pubblicazione di un nuovo scritto di Marat "On nous endort, prenons-y garde!"

16 AGOSTO - A.N.C.: - Decreto contenente misure di "salutare terrore" per ristabilire la disciplina nell'esercito.
- Creazione dei giudici di pace ed eliminazione degli antichi tribunali feudali.
Comincia ad affiorare il concetto di TERRORE quale metodo di profilassi e rimedio contro le turbolenze sociali. Terrore invece di pane.

18 AGOSTO - JALES: - Riunione di 20000 monarchici armati al campo di Jales nel Gard (dipartimento di Nîmes). E' una milizia spontanea e volontaria che si propone di abbattere la Rivoluzione e ripristinare il vecchio ordine.
Lettera di La Fayette a Bouille', comandante dell'armata di Metz, che gli chiede di sferrare un "gran colpo" per riportare ordine a Nancy tra la popolazione ed i reggimenti in rivolta.

21 AGOSTO - A.N.C.: - Decreto per la creazione dei tribunali militari.

26 AGOSTO - A.N.C.: - Decreto che dichiara decaduti i patti di famiglia tra i Borboni di Francia e quelli di Spagna. Erano accordi, precedentemente stipulati, tra i due rami della famiglia, per una reciproca assistenza militare. - NANCY: - Continuano i moti e le agitazioni.

29 AGOSTO - A.N.C.: - Norme per l'organizzazione dei tribunali di Parigi.

31 AGOSTO - NANCY: - Bouille' e le sue truppe entrano in citta' e ristabiliscono l'ordine dopo una battaglia contro i soldati rivoltosi e la guardia nazionale cittadina, che si era alleata con i ribelli.
Sono stati impiegati 4500 soldati regolari ed alla fine della battaglia 42 insorti verranno fucilati ed altri 41 condannati alle galere.

(( FRANCOISE CLAUDE AMOUR marchese di BOUILLE'. Nato a Cluzel-Saint-Eble il 19/11/1739 e morto a Londra il 14/11/1800. Nato per fare il soldato, inizia la sua carriera militare a 14 anni, sotto il regno di Luigi XV, e si distingue in numerose battaglie, nelle Colonie e, successivamente, in territorio metropolitano. Il suo deciso intervento a Nancy, per domare la rivolta giacobina, gli fruttera' una menzione di lode da parte dell'Assemblea Nazionale Costituente. Tuttavia egli mantiene contatti segreti con la Corte ed avra' una parte rilevante nella fuga del re da Parigi. Fallito il tentativo a favore del re, si rifugia in Lussemburgo e successivamente passa al servizio dei Principi Emigrati. Muore esule a Londra.))

2 SETTEMBRE - La notizia della dura repressione operata da Bouille' a Nancy provoca, in Parigi, parecchi disordini da parte di estremisti giacobini.

3 SETTEMBRE - A.N.C.: - Voto di felicitazioni a Bouille' per la sua azione a Nancy.

4 SETTEMBRE - A.N.C.: - Dimissioni di Necker. L'Assemblea si attribuisce la direzione collegiale del Tesoro Pubblico.

6 SETTEMBRE - A.N.C.: - Decreto di soppressione ufficiale dei Parlamenti ed altre corti di giustizia dell'antico regime. - ANGERS:- In citta' crescono i disordini.

16 SETTEMBRE - BREST: - Ammutinamento di alcuni equipaggi della marina militare.

19 SETTEMBRE - Festa funebre a Parigi, al Campo di Marte, in onore dei "Difensori dell'Ordine" uccisi a Nancy. La festa e' stata organizzata dalla Municipalita' per commemorare i 42 giacobini fucilati da Bouille'. E' la risposta della "strada" alla presa di posizione dell'Assemblea. (900903)

23 SETTEMBRE - A.N.C.: - Creazione di una Commissione di sette deputati incaricata di riunire ed inserire nella nuova Costituzione i dispositivi di parecchi decreti approvati dall'Assemblea.

29 SETTEMBRE - A.N.C.: - Approvato un decreto che trasforma gli assegnati in carta moneta e sopprime il pagamento degli interessi su gli 800 milioni di titoli che dovranno essere emessi per fare fronte al disavvanzo pubblico. Si innesca cosi' una interminabile spirale inflazionistica.

30 SETTEMBRE - Pubblicazione del primo numero de "LA FEUILLE VILLAGEOISE", giornale destinato alle popolazioni contadine, per la diffusione, in forma moderata, delle nuove idee sociali. E' curato da Giuseppe Cerutti, gesuita di origine milanese.

6 OTTOBRE - LA CORTE: - Lettera del re di Francia a suo cugino Carlo IV di Spagna dove riafferma la sua ostilita' alla Costituzione Civile del Clero, anche se da lui approvata il 22 Luglio.

10 OTTOBRE - A.N.C.: - Domanda di dimissioni di alcuni ministri che le sezioni di Parigi hanno scelto per l'elezione all'Assemblea.

12 OTTOBRE - A.N.C.: - Decreto che scioglie l'Assemblea dei Coloni di San Domingo e riafferma la legalita' della schiavitu'.

13 OTTOBRE - Prima riunione degli "AMIS DE LA VERITE" al circolo del Palais Royal di Parigi.

20 OTTOBRE - LA CORTE: - Dimissione dei Ministri del 10 Ottobre. Su consiglio di La Fayette il re li rimpiazza con: . Duportail alla Guerra. Duport-Du-Tertre alla Giustizia. Conte De Fleurieu alla Marina. De Lassart agli Interni. Montmorin agli Affari Esterni.

21 OTTOBRE - A.N.C.: - Decreto che recepisce la bandiera tricolore come emblema della Francia, al posto della vecchia bandiera bianca fiordalisata.

24 OTTOBRE - Fine della tensione tra Spagna ed Inghilterra. Privato dell'appoggio della Francia, il re di Spagna accetta l'ultimatum inglese.

26 OTTOBRE - LA CORTE: - Piano di Fersen per organizzare la fuga della famiglia reale, presentato, in gran segreto, a Luigi XVI.
(( AXEL conte di FERSEN, nato a Stoccolma il 4/9/1755 ed assassinato a Stoccolma il 20/6/1810. Militare di carriera svedese venuto a servire sotto la bandiera dei Borboni. Introdotto a Corte, si innamora, pazzamente e ricambiato, di Maria Antonietta. E' l'artefice e la guida del piano di fuga della famiglia reale. Fallito il tentativo di fuga, cerchera', in ogni modo, ma inutilmente, di fare evadere la regina dalla prigione del Tempio. Rientrato alla Corte di Svezia ed immischiato in una oscura vicenda di avvelenamento del principe ereditario, viene massacrato dalla folla di Stoccolma)).

27 OTTOBRE - A.N.C.: - Approvazione della nuova Tassa sul celibato e sul nubilato, che colpisce ambo i sessi, non sposati, dopo i 30 anni di eta'. E' un provvedimento pesante che aumenta del 25% tutte le altre tasse dovute dagli interessati.

30 OTTOBRE - A.N.C.: - Presentazione di un memoriale dei vescovi deputati all'Assemblea, redatto dall'arcivescovo Boisgelin e firmato da tutti i vescovi, esclusi Talleyrand e Gobel. Nel memoriale si chiede di attendere l'approvazione della Santa Sede prima di applicare la Costituzione Civile del Clero, il che significa rimandare, sine die, l'applicazione del provvedimento.

22 NOVEMBRE - L'esercito austriaco entra in Belgio e riconquista l'antico possedimento, incontrando solo una debole resistenza armata.

23 NOVEMBRE - UZES: - Scontro armato tra cattolici e la guardia nazionale.
LE COLONIE: - Sollevamento degli schiavi neri a San Domingo che reclamano l'abolizione della schiavitu'.

27 NOVEMBRE - A.N.C.: - Decreto che impone agli ecclesiastici di prestare giuramento di fedelta' alla nazione, alla legge ed al re ed, implicitamente, alla Costituzione Civile del Clero. Gli ecclesiastici che rifiutino di prestare giuramento saranno dichiarati "refrattari".
- Legge che organizza il Tribunale di Cassazione la cui competenza e' limitata a giudicare sui vizi di forma.

29 NOVEMBRE - A.N.C.: - Decreto che sospende l'Assemblea della Martinica e decide l'invio di commissari alle Isole del Vento (Piccole Antille).

30 NOVEMBRE - A.N.C.: - Decreto che regola la questione del pagamento delle pensioni ecclesiastiche, per i preti che hanno prestato giuramento alla C.C.C.

2 DICEMBRE - Entrata dell'esercito austriaco a Bruxelles.

3 DICEMBRE - LA CORTE: - Lettera di Luigi XVI al re di Prussia Federico Guglielmo II nella quale chiede un "congresso europeo appoggiato da una forza armata" per aiutarlo a restaurare la sua autorita'.

12 DICEMBRE - Completo ristabilimento del potere dell'imperatore d'Austria su tutto il Belgio.

14 DICEMBRE - Nota di protesta dell'imperatore Leopoldo II d'Austria contro la spogliazione dei "PRINCES POSSESSIONNES" in Alsazia. Si trattava di principi stranieri che godevano di vecchi privilegi feudali in questo territorio francese. L'abolizione dei diritti feudali, decretata il 4 Agosto 1789, ha colpito anche i presunti diritti feudali di questi principi.

15 DICEMBRE - A.N.C.: - Soppressione degli aspetti veniali e del diritto di ereditarieta' per alcune cariche pubbliche.

21 DICEMBRE - A.N.C.: - Decreto che sopprime determinati appannaggi tipici della nobilta' e del clero. - In questo caso si tratta degli appannaggi, di 2 milioni di lire l'anno, destinati ai principi di sangue reale: . il conte di Provenza - il conte di Artois - il duca d'Orléans

26 DICEMBRE - LA CORTE: - Il re approva il decreto del 27 Novembre che impone al clero di prestare giuramento e di accettare la Costituzione Civile del Clero.

27 DICEMBRE - A.N.C.: - 59 deputati ecclesiastici prestano giuramento secondo quanto previsto dalla C.C.C.

29 DICEMBRE - Pubblicazione di un violento articolo di Marat contro la monarchia.

 

Bibliografia: ADOLPH THIERS - Storia della Rivoluzione Francese - 10 Volumi
Grazie a Kolimo - http://www.alateus.it/rfind.html
NAPOLEONE, Memoriale di Sant'Elena. (originale)

Storiologia ha realizzato un CD con l'intero MEMORIALE - vedi presentazione qui )

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