QUANDO LA RUSSIA VINSE E RESPINSE L'INVASIONE TEDESCA
(inseguendoli fino a Berlino)

COME ERA INIZIATA LA 2nda GUERRA MONDIALE.

IL PROBLEMA DANZICA - Alla fine della 1ma G.M. nel Trattato di Wersailles, fu tolta alla Germania perdente una parte del suo territorio creando un corridoio sul Baltico fra la Prussia tedesca occidentale e quella Orientale, un corridoio con dentro la città di Danzica che possedeva un importante porto. La Germania desiderava riannetterla perché la maggior parte degli abitanti era tedesca. Ci furono delle serie trattative con i polacchi che stavano giungendo con Hitler a una reciproca intesa. Ma ad opporsi fu l"INGHILTERRA" promettendo ai polacchi un suo intervento militare qualora Hitler avesse tentato di passare il confine per invaderla. Questo poi avvenne il 2 settembre 1939 con una «Blitzkrieg» tedesco dove 182 uomini si arresero davanti a 3000 tedeschi. Non un granchè. Ma il giorno dopo, il 3 settembre, come aveva promesso, l'Inghiterra fece la "Dichiarazione di Guerra alla Germania", facendosi appoggiare anche dalla Francia. (Eppure l'ambigua Inghilterra nei primi mesi del '39 - zitta zitta - stava firmando con Hitler un Patto per boicottare le merci dei cugini statunitensi. Fornendo perfino con delle di armi lo stesso esercito di Hitler).

Ma il promesso intervento inglese fu molto limitato, ed ebbe una sola vittima. Mentre la Francia nemmeno partecipò, affermando che lei non temeva nessuna invasione dai tedeschi visto che si era trincerata (e che diceva invalicabile) nella sua famosa Maginot.
A quel punto Hitler dopo aver conquistata Danzica, avvertì due volte l'inghilterra della sua ingerenza sulla Polonia. Ma inutilmete e così volle punirla. Iniziò dalla Francia, e aggirando la Maginot la invase dal Belgio. Gli inglesi che erano sbarcati a Calais per aiutare la Francia, la abbandonarono al suo destino e se ne tornarono sull'isola. Sappiamo come finì. In poche settimane Hitler era giunto a Parigi.

Con l'Inghilterra zitta zitta solo a guardare. Ci fu forse un patto con Hitler? (è rimasto un mistero !) Ma sappiamo - dopo numerosi bombardamenti su Londra - che vi erano sulla costa già pronte le navi per una grande invasione dell'Inghilterra. Ma Hitler, smise di bombardarla e non fece fare l'invasione, sconcertando e deludendo i suoi generali.

E L'ITALIA? - Mussolini aveva fatto un patto di alleanza ("Patto d'Acciaio") con la Germania, ma per l' intero anno, affermando che in quel momento lui non aveva armi sufficienti a partecipare - dichiarò la sua" non belligeranza" e la sua "neutralita". Ma poi con quasi Hitler a Parigi, tutti in Italia volevano partecipare, ed essere dei "belligeranti" e dicevano "ma per cosa allora ci siamo alleati affare?" - "quello fra poco ci porterà a passeggiare nei Champs-Elysées" .. E così l'Italia partecipò in quella che fu dai francesi chiamata - "una coltellata alla schiena" quando il RE fece la sua "Dichiarazione di guerra alla Francia". (Solo lui la poteva fare e ne aveva le facoltà in base al suo Statuto Albertino. " Al Re appartiene il potere esecutivo; č il capo supremo dello Stato; comanda tutte le forze di terra e di mare; e solo lui può dichiarare guerra e solo lui la può guidare".


Quindi non Mussolini. Lui la annunciò con enfasi solo dal balcone. A capo dei vari reparti, furono messi, Conti, Principi, Marchesi (con liti tra di loro per la conduzione) a contendersi quella che doveva essere una vittoria con l'amato alleato fino a Parigi. (se il Re fosse stato contrario alla guerra, avrebbe fatto quello che poi fece il 25 luglio, togliendo il governo a Mussolini, lo fece perfino arrestare, ponendo fine al fascismo).

Fu un intervento che risultò una spedizione fallimentare; a Parigi un infuriato Hitler non li volle nemmeno al tavolo della Pace.

Le "Olimpiadi della morte" iniziarono, e da quel momento si trascinò per 5 anni. Churchill che sperava di coinvolgere (fino allora i non proprio tanto amici USA) fu accontentato ("finalmente anche loro sono nella stessa barca") quando dopo Pear Harbour gli USA entrarono pure loro in guerra. Con il risultato che sappiamo. Con un Churchill messo da parte - mandato a casa - quasi alla vigilia della fine della guerra, dovuta all'uso degli USA della Bomba Atomica sul Giappone. In America per gli ininfluenti e ambigui antichi cugini - alcuni gernerali affermarono "e adesso cosa ne facciamo degli inglesi?". Questi si distaccarono sempre più dall'Europa formando il "loro cortiletto" anche se rimasero - e sono rimasti - legati - come servitori - alla politica degli USA.

(Su questi 2 inteventi (prima in Francia, poi in Russia) Mussolini aveva scritto a Hitler, facendo le sue "pacifiche" considerazioni (profetiche !!)

IN FRANCIA: "- "sono covinto che non riuscirete a metter in ginocchio l'Inghilterra e la Francia",- " voi rischiate di far incendiare l'intera Europa. - Ma gli Stati Uniti non lo permetterebbero e interverrebbero in Europa"- Anzi le tre potenze potrebbero unirsi e consolidarsi". (più profeta di così !! )

IN RUSSIA: "...la Russia invadendola non può essere annientata, ha uno spazio troppo grande che non può essere conquistato. Per questo io vi dico che il capitolo può essere chiuso con una Pace, che io ritengo possibile, perché gli Angloamericani anche qui.... potrebbero intervenire". " se non proprio una pace fate costruire a Berlino un "vallo", un "muro" fra Occidente e Oriente"
(altra azzeccata realistica profezia)

(TESTI: original Document King Feauture Sibdacate .- New York 1946) ( documenti che possiedo )
(vedi gli originali - con anche le correzioni chirografate di Mussolini - QUI >>>>>>>

Una considerazione: Se la Germania si fosse accontentata (ma questo Hitler non lo capì, né ascoltò Mussolini - letto sopra) senza lui fare la sciagurata guerra alla Russia), la rinata potenza industriale della sua Germania dominando l'Europa (con un mercato di 400 milioni di abitanti) avrebbe schiacciato nell'arco di qualche anno l'America (che con 131 milioni di abitanti nel 1940 - non aveva ancora risolto la sua depressione, nonostante Keines e il folle protezionismo. Fu solo l'intervento in guerra a risanare abbondantemente l'economia statunitense. Anzi....

.... fu per l'economia americana un boom senza precedenti.

  1939 1941 1942 1943 1944 1945
PIL 91,4 126,4 161,6 194,3 213,7 215,2
Produz. Industriale 109 162 199 239 235 203
Entrate Bilancio 6,7 15,7 23,2 39,6 41,6 43,0
Acquisti beni/servizi d. stato 13,1 24,7 59,7 88,6 96,5 84,8
Reddito delle persone 72,6 95,3 122,7 150,3 165,9 171,9
Costruzione aerei 2.141 19.433 47.836 85.898 96.318 46.000
Costruzione carri 346 4.052 24.997 29.497 17.565 20.000
Costruzione navi Milioni ton. 1,5 2,5 7 16 16,3 19,9-

12 milioni di individui (donne/anziani)
mobilitati in servizi diversi ( con l'occupazione che salì al pių 60 %)

POI SEGUIRONO LE SUCCESSIVE GUERRE (vedi più avanti).


Tornando alla Germania, il suo desiderio era sempre stato quello di elevarsi e tornare ad essere una potenza mondiale (che già esisteva a inizio '900) che non era solo una visione politica di un ex caporale quasi analfabeta, ma era il desiderio dell'èlite, dei grandi monopoli tedeschi, della grande industria, dei grandi banchieri, dei generali, ma anche l'ultimo dei protagonisti: il popolo tedesco. Tutti volevano riscattarsi dopo Wersailles e approfittarono del demagogo dicendo "per il momento - per vincere - abbiamo bisogno dei suoi voti, uniamoci a lui per un paio di mesi, poi in seguito gli stritoleremo le ossa"
. ( furono poco profeti !!! ). Ed insieme
partì la propaganda delle influenti categorie. Ma Hitler nel '33, non lo capì. Nè poi ascoltò Mussolini.
Preso dal "delirio di onnipotenza" si distrusse da solo, e con lui la intera Germania. Che - però prendiamone atto - anche dopo le due sciagurate guerre - è nuovamente risorta in pochi anni - ed è oggi il più popolato (con 84 milioni di abitanti) e il più potente Stato d'Europa, industriale, economico e... anche politico. (gli influenti dentro nella UE, oggi sono infatti dei soggetti tedeschi !!)

 

POI GLI USA INIZIARONO A DIRE - "PORTEREMO LA DEMOCRAZIA NEL MONDO" - "E se necessario anche con la forza" - Per far questo, abbiamo messo le Ns. Basi Operative in 170 Paesi del mondo. - "Dio è con noi!". ( un delirio di onnipotenza)

https://www.geopop.it/video/dove-si-trovano-e-quante-sono-le-basi-militari-americane-e-i-soldati-usa-nel-mondo/

 

MA QUESTO "delirio" ERA GIA' NATO FIN DALL'INIZIO
QUANDO (i futuri USA) PORTARONO "LA LIBERTA' NEI POPOLI" e "LA DEMOCRAZIA" NEL NUOVO CONTINENTE.

 

IN GRAN BRETAGNA NEL XVI Sec. il desiderio e la speranza di maggiori possibilità economiche ma anche per evitare le oppressioni di carattere politico e religioso che stavano sorgendo, costituirono il motivo principale che spinse alcuni inglesi a lasciare la patria in Europa. Anche se alcuni erano già stati letteralmente cacciati e confinati nel Nuovo Mondo.

Uno dei primi a sbarcare fu Le PEN, che con altri 30 connazionali fondò (nel 1602) la prima colonia (la Pennsylvania). Ne seguirono degli altri, così tanti fino al punto che il nuovo territorio fu chiamati la Nuova Inghilterra. Con le alacri attività crearono subito dei nuclei a carattere produttivo e commerciale. Da fare invidia a quella Iinghilterra che li aveva cacciati, fino al punto che questa corse ai ripari, instaurando d'imperio delle autorità e delle amministrazioni britanniche in loco. Ma quete crearono i primi attriti nelle nuove colonie, quando le merci prodotte da loro dovevano essere esportate alla madre patria. Attriti perché tutte le colonie furono sottoposte a un severo controllo regio inglese. Che i coloni definirono «Leggi Coercitive».
Fino al punto che questi colonizzatori dimostrandosi molto abili per evitare queste imposte “leggi” crearono delle proprie autorità locali che provocò un graduale distacco della Gran Bretagna (che minacciando aveva già inviato navi - Ma inutilmente).
Iniziarono così i coloni a plasmare le proprie colonie, fino ad arrivare alla “Dichiarazione d'Indipendenza” dalla Madre Patria, con degli “Autogoverni locali”.
VEDI “La nascita degli Stati Uniti” - “La Formazione di un governo nazionale” >>>>>

Le Colonie fin dai primi insediamenti si erano distinte con due economie; quella a Nord con la vocazione alla rivoluzione industriale con addetti stipendiati, mentre quella a Sud a vocazione contadina operava nelle create grandi piantagioni (cotone, zucchero, tabacco ecc.); ma i proprietari non possedendo manodopera iniziarono a procurarsela con gli “indians”, i nativi; usando anche la forza.

VEDI IL WEST >>> e i link successivi>>>>>>>>

Man mano che i coloni arrivavano recintavano le terre, si appropriavano dei pascoli e cacciavano i nativi in alcune riserve. Ma molti di questi reagirono con degli assalti alle guarnigioni, e queste reagendo iniziarono a dare la spietata "Caccia agli indiani Nel 1868, il Generale Sherman affermava: "Dobbiamo buttarli fuori al più presto possibile, e non fa molta differenza se ciò avverrà mediante l'imbroglio o uccidendoli". - Il Generale Sheridan "l'unico indiano buono che io conosca é l'indiano morto"
Il Generale Custer era tristemente famoso: gli piaceva attaccare gli accampamenti di indiani< poco prima dell'alba quando erano ancora immersi nel sonno Compiendo delle carneficine.
(qualcuno oggi calcola che furono sterminati 100 milioni di nativi e di schiavi). (questi ultimi la maggior parte periti nel Sud, quando qui presto diventò il punto di arrivo dei "Trafficanti di Schiavi" Europei , li catturavano in Africa, e poi venivano venduti al mercato come degli animali; una volta pagati, diventavano una proprietà del possidente, usati fin quando erano utilizzabili(le eliminazione le possiamo solo immaginare)
Quando poi abolirono la schiavitù (voluta dal Nord, invidiosa di quella manopera gratuita) furono sì liberati, ma resi nullafacenti e quindi dei vagabondi e di 100.000 si riversarono proprio a Nord nella grandi città, come a New York dove crearono alla sua periferia il quartiere di Harlem, quasi tutti senza un lavoro, malfamati, criminali, che In pochi anni si quadruplicarono,. Ma poi negli anni '20, ci fu un loro rinascimento soprattutto con la musica (il Jazz). Oggi vi è una migliore qualità della vita,lavoro per tutti, meno criminalità ed uno spiccato ritorno alla diffusione della loro cultura, e perfino emergenti nella politica, fino ad arrivare uno di loro - afroamericano - alla Presidenza degli USA (Barak Obama).

MA QUANTE GUERRE DEGLI USA VI ERANO STATE PRIMA
(QUI TUTTE quelle precedenti nel corso dei suoi 239 anni - 222 guerre in 222 anni)

http://informare.over-blog.it/2015/02/gli-stati-uniti-sono-stati-in-guerra-222-anni-su-239-che-esistono-come-stato.html


Ma oltre le 2 Guerre Mondiali....

QUESTE LE ULTIME DA META' FINE SECOLO XX E FINO ALL'INIZIO DEL XXI.

1950-53 - Guerra in Corea. Un disastro. Un soldato americano : "Tirateci fuori da questo inferno"
1965-'75 - Guerra in Vietnam (poi persa). Impiegati 541.000 americani. 58.000 morirono - Costo 150 miliardi.- Grandi manifestazioni negli USA contro la guerra.
1979 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan)
1981 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua), primo incidente del Golfo della Sirte 1982 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua), Conflitto in Libano
1983 - Guerra Fredda (invasione di Grenada, Conflitto in Libano
1984 - Guerra Fredda in Afghanistan e Nicaragua), Conflitto in Golfo Persico
1985 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua)
1987-88- Conflitto in Golfo Persico
1989 - Seconda Golfo della Sirte incidente, conflitto nelle Filippine
1990 - 93- Prima guerra del Golfo,
1996 - Conflitto in Iraq
1998 - Bombardamento di Iraq, Afghanistan e missili contro il Sudan
1999 - Guerra del Kosovo
2001-2004 - Guerra in Afghanistan e Yemen
2011-2020 - Guerra al Terrore in Afghanistan, Iraq, Pakistan, Somalia e Yemen; Conflitto in Libia (guerra civile)
2011 - 2015 - Appoggio . Inizio Guerra civile in Ucraina contro la Russia
2014 2022- Iniziale appoggio alla vera guerra in Ucraina contro la Russia
2014-2023 Appoggio totale degli USA con armi, personale, più intervento della Nato e l'intervento dei Paesi Europei alleati. (in corso )

 

UN'ULTIMA CURIOSITA' - AL TERMINE DELLA GUERRA IN ITALIA, LE RISERVE AUREE DELLA STESSA ITALIA, FURONO TRAFERITE NEGLI USA NEL CAVEAU DI FORTH NOX, A GARANZIA DEL RIMBORSO DEI COSTI E DELLE FORNITURE BELLICHE AVUTI NELLA GUERRA PER "LIBERARE" L'ITALIA.
MA QUESTI CONTI NON SONO MAI STATI FATTI. E TUTTO L'ORO ITALIANO E' ANCORA OGGI IN MANO AGLI USA. MAI RESTITUITO. POI IN SEGUITO - QUANDO IL RIFERIMENTO VALUTARIO MONDIALE NON ERA PIU' IN ORO MA IN CARTA, CON ' IL "gold change standard" FU ABOLITO STAMPANDO MILIARDI DOLLARI. DIVENTANDO COSI' L'UNICA MONETA PER GLI SCAMBI COMMERCIALI IN TUTTO IL MONDO SENZA PIU' COPERTURA DELL'ORO, DIVENTANDO IN QUESTO MODO LO STATO PIU' RICCO DEL MONDO CON UN PIL DELL'INTERO MONDO. MA HA OGGI UN DEBITO PATRIMONIALE (TREASURIES) DI 2.175 MILIARDI
(dato Bloomberg ) E LA CINA NE POSSIEDE 1.120 MILARDI. POTREBBE RICATTARE GLI USA MINACCIANDO DI NON PIU COMPRARE ACQUISTARE IN DOLLARI (TREASURIES)?. INFATTI I CINESI ULTIMAMENTE HANNO ANNUNCIATO L'INTENZIONE DI RITIRARE LE QUOTAZIONI DALLA BORSA DI WALL STREET. QUESTA MINACCIA COMPORTERA' A UNA CRITICA DE-DOLLARIZZAZIONE DEL DOLLARO ANCHE IN ALTRI STATI DEL MONDO?? SE LO CHIEDONO IN MOLTI. RESTA CHE IL PROBLEMA PER GLI USA E' PIUTTOSTO SERIO.

 

PER IL FUTURO AUGURI

 

FINE

 

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