BIOGRAFIA
(n. 1244 - m. 1263) - Conte 1253 - 1263

Bonifacio, nato a Chambéry il 1° dicembre 1244, successe al padre Amedeo IV all'età di nove anni. Gli fu tutore, secondo il testamento di Amedeo lo zio Tomaso II, che regnò in sua vece.
Durante la reggenza di Tomaso II, la Savoia godette un periodo di tranquillità, ma il Piemonte fu sconvolto per le guerre fra Guglielmo di Monferrato e gli Astigiani da una parte, e Tomaso, Torino, Chieri, Cuneo, dall'altra.

Tomaso II finì con l'insignorirsi di Moncalieri, di Chieri e d'Ivrea, possedimenti che il pontefice Innocenzo IV gli riconobbe. Ebbe però contraria parecchie volte la sorte delle armi. Dopo una sconfitta subita a Montebruno nel 1256, entrò in Torino con i resti delle sue milizie. I Torinesi insorsero contro di lui, attribuendogli la responsabilità della morte o della prigionia di molti dei loro cari, e lo rinchiusero in una torre, per poi consegnarlo, come fecero, agli Astigiani suoi fierissimi nemici.

I fratelli Pietro e Filippo, avuti soccorsi d'uomini e di denaro dai re di Francia e d'Inghilterra, si mossero per liberarlo. Torino venne assediata, ma non presa; Moncalieri fu espugnata; vennero aperte trattative con gli Astigiani, ma Tomaso non potè riavere la libertà se non dopo aver rinunciato in loro favore al possesso di parecchie terre. Morì in Aosta nel febbraio del 1259, lasciando due figli in giovane età.

Oltre al titolo di conte di Savoia, Tomaso II portò quelli di conte di Fiandra e di Hainaut, di signore del Piemonte e di principe di Capua. Fu principe assai bellicoso, e guerreggiò anche in Fiandra, per Guglielmo suo fratello, vescovo di Liegi, e in Inghilterra, per Enrico III contro il re di Scozia.

Bonifacio, undecimo Conte di Savoia, ebbe vita assai breve (19 anni) , e nulla fece di notevole. Soltanto, secondo alcuni storici, accompagnò lo zio Tomaso in Fiandra e vi combattè con lui valorosamente, malgrado l'età giovanile. Non ebbe tempo neppure di prender moglie, e la storia registra solo la data della sua morte (1263).
Fu probabilmente sepolto nella cattedrale di Torino, dove venne scoperta una tomba, appunto del secolo XIII, su cui si legge il nome di Bonifacio.